il purpureo cristallo di ghiaccio giaceva immobile in balia della pallida nev...
il purpureo cristallo di ghiaccio giaceva immobile in balia della pallida neve , voleva prender forma nella menzogna e morire da essa , così iniziava a contorcersi per liberarsi dalla sterile costanza del tempo , sembrava ora plasmarsi e posare stanca e tremante in posizione fetale , si apriva al sentire,
Sentire il dolore dei corpi! Un viandante dalle terre del buio riusciva ad ascoltar quel lamento , già morto e con gli occhi di pietra tentava di prenderla a se , sfuggendo alla neve per gettarla alle fiamme , voleva perisse per farla tacere !
Il corpo bruciava e con un vociare avvilente ben presto divenne cenere, una massa di pece liquida si erse dal fuoco , delineando una figura dalle sembianze demoniache cinta della sofferenza e del tormento di un anima dannata dal creato , condannata ad esistere per volere divino ! Come poteva morire ? Come liberarsi da quel supplizio ? Il viandante non intimorito venne invece ammaliato dal quel misterioso accaduto ! Voleva svelarla !