La terra è la nostra casa e noi siamo parte integrante della terra. I nostri atomi, le nostre molecole vengono dalla terra e alla terra ritorneranno, per quasi tutti noi. Sulla superficie di questo pianeta si sviluppata abbondante vita, e questa si è trasformata nel respiro del pianeta, nei suoi sensi e alla fine nella sua autocoscienza. Io sono una piccola scintilla di coscienza ma sono consapevole di essere parte del pianeta, sono consapevole che il pianeta appartiene ad un sistema regolato dai complessi rapporti gravitazionali che lo legano alla sua stella primaria e questa alle sue vicine ed al pozzo gravitazionale galattico... e così via. Così, come un bambino smette di identificarsi totalmente con la madre e prende via via sempre maggiore consapevolezza di sé, io/noi/pianeta stiamo lentamente capendo cosa siamo, dove ci troviamo e, sperabilmente, quale direzione vogliamo prendere. Certo non tutta la specie sta prendendo consapevolezza allo stesso momento (come non lo sta facendo tutto il pianeta), ma è un processo in divenire, una complessa pubertà che speriamo di superare senza farci troppo male.

In questo momento poi stiamo volgendo gli occhi al cielo ancora una volta, negli anni '60 siamo stati sulla Luna, oggi pensiamo di spingerci su Marte, candidato a diventare il secondo pianeta abitato da umani.  E di tornare quindi nello spazio, a cercare vita su altri corpi celesti, o a portarcela in ogni caso.

La corsa spaziale è stata un faro illuminante nel '900. Certo la spinta era una non nobile ricerca di supremazia tra le potenze in piena guerra fredda, ma gli avanzamenti tecnologici che sono scaturiti da quella ricerca sono oggi parte della nostra vita quotidiana. Lo spazio è una sfida estrema, il tentativo di uscire di casa per affrontare le vere sfide della vita. Con noi la terra ha potuto vedere se stessa da un altro corpo celeste, oggi i nostri Rover su Marte di mandano le immagini di quel tremolante puntino blu che siamo nell'infinito. Dobbiamo tornare nello spazio, dobbiamo farlo in fretta. Dobbiamo farlo uniti.

Per questo sono orgoglioso di essere un cittadino Asgardiano, perché so che promuovere una pacifica esplorazione dello spazio diventerà nei prossimi decenni sempre più importante. Perché diventare una specie multiplanetaria è una condizione fondamentale per diminuire le nostre probabilità di estinzione. Perché sarà il modo di portare la nostra amata Terra in una Fantastica avventura di esplorazioni e colonizzazione.

La terra è la nostra casa e noi siamo parte integrante della terra. I nostri atomi, le nostre molecole vengono dalla terra e alla terra ritorneranno, per quasi tutti noi. Sulla superficie di questo pianeta si sviluppata abbondante vita, e questa si è trasformata nel respiro del pianeta, nei suoi sensi e alla fine nella sua autocoscienza. Io sono una piccola scintilla di coscienza ma sono consapevole di essere parte del pianeta, sono consapevole che il pianeta appartiene ad un sistema regolato dai complessi rapporti gravitazionali che lo legano alla sua stella primaria e questa alle sue vicine ed al pozzo gravitazionale galattico... e così via. Così, come un bambino smette di identificarsi totalmente con la madre e prende via via sempre maggiore consapevolezza di sé, io/noi/pianeta stiamo lentamente capendo cosa siamo, dove ci troviamo e, sperabilmente, quale direzione vogliamo prendere. Certo non tutta la specie sta prendendo consapevolezza allo stesso momento (come non lo sta facendo tutto il pianeta), ma è un processo in divenire, una complessa pubertà che speriamo di superare senza farci troppo male.

In questo momento poi stiamo volgendo gli occhi al cielo ancora una volta, negli anni '60 siamo stati sulla Luna, oggi pensiamo di spingerci su Marte, candidato a diventare il secondo pianeta abitato da umani.  E di tornare quindi nello spazio, a cercare vita su altri corpi celesti, o a portarcela in ogni caso.

La corsa spaziale è stata un faro illuminante nel '900. Certo la spinta era una non nobile ricerca di supremazia tra le potenze in piena guerra fredda, ma gli avanzamenti tecnologici che sono scaturiti da quella ricerca sono oggi parte della nostra vita quotidiana. Lo spazio è una sfida estrema, il tentativo di uscire di casa per affrontare le vere sfide della vita. Con noi la terra ha potuto vedere se stessa da un altro corpo celeste, oggi i nostri Rover su Marte di mandano le immagini di quel tremolante puntino blu che siamo nell'infinito. Dobbiamo tornare nello spazio, dobbiamo farlo in fretta. Dobbiamo farlo uniti.

Per questo sono orgoglioso di essere un cittadino Asgardiano, perché so che promuovere una pacifica esplorazione dello spazio diventerà nei prossimi decenni sempre più importante. Perché diventare una specie multiplanetaria è una condizione fondamentale per diminuire le nostre probabilità di estinzione. Perché sarà il modo di portare la nostra amata Terra in una Fantastica avventura di esplorazioni e colonizzazione.

Promoting a “true” society aiming to bring awareness on the incoming needs related to environmental protection, teaching next generations of youngsters the best practicing in nature preservation and respect of life and surrounding nature biodiversity,  improving acceptance of innovative processes in the education of the individual, increasing  advances  in truly economically affordable and sustainable renewable energy , advances in new technologies aiming to reduce human impact and uncontrolled activities leading to territory desertification.

When the space nation of Asgardia becomes reality, a reality that will be known by the entire planet, how life on earth will change, what influences it can bring into the minds of human beings.

Will the Asgardia project succeed, to be a human example for all of humanity, and for all other Earth cities?

You citizens, how do you see the future of all humanity?

I believe that the citizens of Asgardia, too, must have security in their streets, in the places they frequent, jobs, whether the space nation, or the land nation, it matters little. Both versions of Asgardia need military service, which can protect citizens, and all members of the nation of asgardia, from possible internal and external dangers. Living in a safe place is the first option to offer citizens. 
It could also be possible, alongside the humanoids, remotely controlled, or who can intervene, before the soldiers arrive, and a web cam control, active every hour, to control the various sectors of the city!

..............

Credo che anche i cittadini di Asgardia, debbano avere la sicurezza nelle proprie strade, nei luoghi che frequenta, posti di lavoro, che sia la nazione spaziale, o la nazione terrestre, poco importa. Entrambe le versioni di Asgardia hanno bisogno di un servizio militare, che possa proteggere i cittadini, e tutti i membri della nazione di asgardia, da possibili pericoli interni ed esterni. Vivere in un luogo sicuro, è la prima opzione da offrire ai cittadini.

Potrebbe essere anche possibile, affiancare degli umanoidi, comandati a distanza, o che possano intervenire, prima dell'arrivo dei soldati, ed un controllo web cam, attivo ogni ora, per controllare i vari settori della città!

Will the government of Asgardia have its parliamentary center within the space nation? or will it simply be built on earth? 
The future of Asgardia and its citizens must be discussed among the parliamentarians and the governors, welcoming to the listening, even its citizens, a space where citizens of asgardia can say their ideas and listen, the future that awaits them! 
What do you think about it?

A unique language on Asgardia? It is not an easy thing, I think instead that the translator is the easiest way to communicate between different peoples, a bracelet that translates what is said, can be a great option, but also small earphones, could be useful!

What do you prefer? The cuff, or the earphones?

Il Primo satellite Asgardiano è in orbita già da un pò.

Certo, è poco più piccolo di una scatola da scarpe, praticamente un Hard Disk da mezzo terabyte sparato 400km sopra alle nostre teste.

Un po' pochino per più di 163mila abitanti, siamo la nazione più piccola del mondo con soli 0,043 metri quadrati, ma è da considerarsi solo come la Prima Pietra (sembra anche, per peso e forma, un mattone) di un futuro regno che si estenderà dalla Linea di Kármán fino alle stelle!

Questo è qualcosa di davvero magico!

Asgardia è fatta di tante belle parole, spero che non prenda la brutta abitudine terrestre di non mantenere le promesse!

Desidero avere il passaporto della mia nuova nazione.

Ho realizzato questa immagine di fantasia immaginando un possibile documento di certificazione emesso dal nostro governo, e che identifica il portatore come un cittadino di Asgardia.

Il colore del passaporto di una nazione può essere di vari colori: bordeaux, rosso, verde, blu, nero in base alla storia del paese. Essendo Asgardia una nazione nuova ho deciso di colorare il passaporto di bianco, così che rispecchi anche l'indole neutrale della nostra nazione.

Se mai esisterà un passaporto ufficiale riconosciuto dalle nazioni unite, io spero che più simile al passaporto della svizzera, con tutto scritto nelle lingue ufficiali della nostra nazione: inglese, spagnolo, cinese, turco, francese, tedesco, italiano, russo, giapponese, arabo, portoghese, persiano.

Ho grande fiducia nel 2018.

• Physics is based on equations that have negative and positive sign values: if they were only negative there would be no life on earth.Looks like on earth negative signs are prevailing • author: paolo moiraghi

INDEPENDENT -  December the 12th, 2017

" Emmanuel Macron has said that the world is “losing the battle” against climate change and issued a plea to the leaders of wealthy countries: - We’re not moving quick enough. We all need to act.-Mr Macron was speaking at the One Planet summit in Paris, a meeting of 50 countries to which the US President was not invited. But in a light-hearted nod to Donald Trump, who has called climate change a “hoax”, the tag line for the summit was “Make Our Planet Great Again”. Mr Macron said the US was not willing to “join the club” on combating climate change, he told Time.  As part of the summit, 18 mostly US-based scientists will win paid opportunities to live and conduct climate-related research in Europe, away from the climate scepticism of Mr Trump. "

Good to know one amongst the major responsible of climate change is not acting accordingly to reduce emissions. It appears is the only one refusing to do as such. .

I was wondering about giving the chance also to children to become directly asgardian citizens, because they are our future, even if they don't have open minded parents.

If i understood well the project it's aim is to guarantee a life out there in the space under the asgardian law.

May we talk about it with our related?

Could we do something more for human race than just send files?

Living in space is wonderful, but friends and parents, stayed on Earth?

It may be difficult to hear them. You have to find a way to communicate, and that can be integrated into every apartment Asgardian!

The 3d display, to occupy as little space as possible, a fast communication system, with a few seconds delay! It is not only useful for citizens, but also for the entire crew of the nation, including politicians!

Can Asgardia have its own (earthly Asgardia)? Terrestrial Asgardia can function as a beginning, the beginning of a new space era, with its personal launching base, and its personal companies to build the space nation, facilitate the costs and the Times, in the construction of new technologies!

Asgardian Earth, it would not leave the current citizens, without having their own nation!

For the space nation, it takes many years to wait!

What do you think?

Any of those there are willing to join Asgardia world should first to solemnly vow and adhere to the pact of Earth and Space environment protection and to act to enforce such pact amongst the communities.

Without any commitment to such pact I strongly believe there should not be any reason for making any further steps forward as it could be ending up in a failure of the new Asgardia's Space Kingdom and should be seen as undermining foundations of the creed.

In our world there are a lot of problems regarding food. A lot of people can't afford to eat, and it is very sad thinking how much food we waste in our life. A secondary problem is to eat well. It doesn't mean you have to be vegan or vegetarian to eat well.

Health lies in the middle.

We don't need to be a chef to prepare supper, we only need a little effort to support our health and body by cookin food ourself, doing so, we will know exactly what we are eating and will be responsable for ourself.

We need to teache people how to eat well, and to prefer homecooked food to cheap fast food.

Healthyness is not a budget problem, we need to prevent health problems ad to cure them without looking at our wallet.

Food is always one of my priorities, and should be one of yours too.

My favorite Asgardian Landscape ever. How should look my place: Something never seen on Earth. Unpolluted  by humans.