Our destiny is not in domination, but in helping every living being: our essence is nourished by common joy, not by the unhappiness of others, and the greatest dream that we have in our hearts is infinite love.

In this world, and in the universe as a whole, everyone has a purpose and has the resources to accomplish it, which is why life could be wonderful, but we seem to have forgotten....

Greed has infected hearts by forcing them into a cold prison of hatred and grudge, and technology, which could have given us prosperity and union, has only produced poverty and division; knowledge and creative skills have stiffened our consciences by making them arid and colorless, so now that we have learned to think, we can no longer feel.

But technology is useless without love, as is intellect if there is no good heart, and greed can destroy everything.

Every human progress should be a step towards universal brotherhood but, throughout the world, millions of people continue to fall victim to a system that is based on the domination of the few and the suffering of many.

This is due to the greed of those who fear the development of the soul and all human progress, but we will strive to ensure that hatred ends, tyrants disappear, and the power that has been reserved returns to being of all, because human freedom cannot be denied!

We will no longer turn to those who despise us, to those who make us slaves and regulate every aspect of our lives, telling us what we must do, think or feel. we will not trust more than those people without soul, those beings without a brain and without a heart. we are not machines, we are souls with love for humanity in our hearts!

I do not hate anyone and will never fight for slavery, but I will fight for freedom, because Asgardia, the promised Land, is kept in the heart of each one of us: not just one man, not a group of men, but the entire humanity!

Finally, technology can give us how much we need to be happy, to make life turn into a wonderful adventure and we, in Asgardia, can work together to build a new world that is better for everyone.

It is by promising these same things that tyrants of all times have conquered their thrones, but they have always lied, never kept their promises, and never will. they have only thought of exalting themselves by enslaving others, but now we can make sure that those promises are fulfilled in order to make the world free and eliminate all distinction and boundary.

We will fight greed, hatred and intolerance to have a wiser world, a world in which science and progress can give well-being to all.

Justice will triumph and, where tears fall, roses will bloom, those who lie in the dust for the selfishness of a few will finally raise their gaze towards the sunlight!

This is the ultimate goal of every existence and the primary condition for entering the promised Land, Asgardia, a world in which one can only arrive with freedom, fraternity and equality.

We must have confidence and look at the stars, because we will come out of this darkness and finally live in a world where every human being can rise above greed, cruelty and hatred.

Let us look at the stars, because we will find our wings there and finally fly.

Asgardians.... raise our eyes to the sky and look at the stars!

“Il nostro destino non è nel dominio, ma nell’aiutare ogni essere vivente. La nostra essenza si nutre della gioia comune, non dell’infelicità degli altri, ed il sogno più grande che ci portiamo nel cuore è l'infinito l’amore.

In questo mondo, e nell’ universo intero, ognuno ha uno scopo e dispone delle risorse necessarie per compierlo. È per questo motivo che la vita potrebbe essere splendida, ma a quanto pare ce ne siamo scordati...

L’avidità ha contagiato i cuori costringendoli in una fredda prigione di odio e rancore, e la tecnologia, che avrebbe potuto darci prosperità e unione, ha prodotto soltanto povertà e divisione. Il sapere e le capacità creative hanno irrigidito le nostre coscienze rendendole aride e senza colore, così ora, che abbiamo imparato a pensare, non riusciamo più a sentire.

Ma la tecnologia è inutile senza l’amore, così come lo è l’intelletto se non c’è buon cuore, e l’avidità può distruggere ogni cosa.

Ogni progresso umano dovrebbe essere  un passo verso la fratellanza universale ma, in tutto il mondo, milioni di persone continuano ad essere vittima di un sistema che si fonda sul dominio di pochi e la sofferenza di molti.

Questo è dovuto all’avidità di coloro che temono lo sviluppo dell’anima e ogni progresso umano, ma noi ci impegneremo affinché l’odio finisca, i tiranni spariscano, e il potere che si sono riservati torni ad essere di tutti, perché la libertà dell’uomo non può essere negata!

Non ci affideremo più a chi ci disprezza, a chi ci rende schiavi e regola ogni aspetto della nostra vita dicendoci quello che dobbiamo fare, pensare o sentire. Non ci fideremo più di quella gente senz’anima, di quegli esseri senza un cervello e senza un cuore. Noi non siamo macchine, siamo anime con l’amore per l’umanità nel cuore!

Io non odio nessuno e non combatterò mai per la schiavitù, mi batterò invece per la libertà, perché Asgardia, la Terra promessa, è custodita nel cuore di ciascuno di noi. Non di un solo uomo, non di un gruppo di uomini, ma dell’intera l’umanità!

Finalmente la tecnologia può darci quanto serve per essere felici, per far si che la vita si trasformi in una splendida avventura e noi, in Asgardia, potremo lavorare insieme per costruire un nuovo mondo che sia migliore per tutti.

È promettendo queste stesse cose che i tiranni di ogni tempo hanno conquistato i loro troni, ma hanno sempre mentito, non hanno mai mantenuto le loro promesse, e mai lo faranno. Essi hanno pensato soltanto a esaltare se stessi rendendo schiavi gli altri, ma ora possiamo fare in modo che quelle promesse si realizzino per rendere libero il mondo ed eliminare ogni distinzione e confine.

Combatteremo avidità, odio e intolleranza per avere un mondo più saggio, un mondo in cui scienza e progresso possano dare il benessere a tutti.

La Giustizia trionferà e, ove caddero lacrime, fioriranno rose, chi giace nella polvere per l’egoismo di pochi, leverà finalmente lo sguardo verso la luce del sole!

Questo è il fine ultimo di ogni esistenza e la condizione primaria per entrare nella Terra promessa, Asgardia, un mondo in cui non si giunge se non con libertà, fraternità e uguaglianza.

Dobbiamo avere fiducia e guardare le stelle, perché usciremo da questa oscurità e potremo vivere finalmente in un mondo in cui ogni essere umano potrà innalzarsi al di sopra di avidità, crudeltà e odio.

Guardiamo le stelle, perché lì troveremo le nostre ali e potremo finalmente volare.

Asgardiani... alziamo gli occhi al cielo e guardiamo le stelle!”

An interesting post published onto DXC.technology blog, by David Paré, gives us an idea of future transformations of healthcare sector, in particular about the extensive fruition of A.I. applications in the medical field.

Here's my little article (in italian language) commenting what Paré asserts:

- http://www.playthebusiness.com/2018/02/06/l-intelligenza-artificiale-trasformera-il-settore-sanitario/

I wish you all a good reading...

Another brief piece of new written by me (in italian language); this time the subject is about a recently published research from UNIGE (University of Geneve, Switzerland), originally investigated by an article by Star2.com, which shows action videogames can have beneficial effects on human brain, improving perception, attention and reaction time.

The link here: http://www.playthebusiness.com/2018/02/05/i-videogiochi-dazione-cambiano-le-reazioni-del-nostro-cervello/

To be read by those ones who continue to affirm videogames are a kind of mind-numbing waste...

La terra è la nostra casa e noi siamo parte integrante della terra. I nostri atomi, le nostre molecole vengono dalla terra e alla terra ritorneranno, per quasi tutti noi. Sulla superficie di questo pianeta si sviluppata abbondante vita, e questa si è trasformata nel respiro del pianeta, nei suoi sensi e alla fine nella sua autocoscienza. Io sono una piccola scintilla di coscienza ma sono consapevole di essere parte del pianeta, sono consapevole che il pianeta appartiene ad un sistema regolato dai complessi rapporti gravitazionali che lo legano alla sua stella primaria e questa alle sue vicine ed al pozzo gravitazionale galattico... e così via. Così, come un bambino smette di identificarsi totalmente con la madre e prende via via sempre maggiore consapevolezza di sé, io/noi/pianeta stiamo lentamente capendo cosa siamo, dove ci troviamo e, sperabilmente, quale direzione vogliamo prendere. Certo non tutta la specie sta prendendo consapevolezza allo stesso momento (come non lo sta facendo tutto il pianeta), ma è un processo in divenire, una complessa pubertà che speriamo di superare senza farci troppo male.

In questo momento poi stiamo volgendo gli occhi al cielo ancora una volta, negli anni '60 siamo stati sulla Luna, oggi pensiamo di spingerci su Marte, candidato a diventare il secondo pianeta abitato da umani.  E di tornare quindi nello spazio, a cercare vita su altri corpi celesti, o a portarcela in ogni caso.

La corsa spaziale è stata un faro illuminante nel '900. Certo la spinta era una non nobile ricerca di supremazia tra le potenze in piena guerra fredda, ma gli avanzamenti tecnologici che sono scaturiti da quella ricerca sono oggi parte della nostra vita quotidiana. Lo spazio è una sfida estrema, il tentativo di uscire di casa per affrontare le vere sfide della vita. Con noi la terra ha potuto vedere se stessa da un altro corpo celeste, oggi i nostri Rover su Marte di mandano le immagini di quel tremolante puntino blu che siamo nell'infinito. Dobbiamo tornare nello spazio, dobbiamo farlo in fretta. Dobbiamo farlo uniti.

Per questo sono orgoglioso di essere un cittadino Asgardiano, perché so che promuovere una pacifica esplorazione dello spazio diventerà nei prossimi decenni sempre più importante. Perché diventare una specie multiplanetaria è una condizione fondamentale per diminuire le nostre probabilità di estinzione. Perché sarà il modo di portare la nostra amata Terra in una Fantastica avventura di esplorazioni e colonizzazione.

La terra è la nostra casa e noi siamo parte integrante della terra. I nostri atomi, le nostre molecole vengono dalla terra e alla terra ritorneranno, per quasi tutti noi. Sulla superficie di questo pianeta si sviluppata abbondante vita, e questa si è trasformata nel respiro del pianeta, nei suoi sensi e alla fine nella sua autocoscienza. Io sono una piccola scintilla di coscienza ma sono consapevole di essere parte del pianeta, sono consapevole che il pianeta appartiene ad un sistema regolato dai complessi rapporti gravitazionali che lo legano alla sua stella primaria e questa alle sue vicine ed al pozzo gravitazionale galattico... e così via. Così, come un bambino smette di identificarsi totalmente con la madre e prende via via sempre maggiore consapevolezza di sé, io/noi/pianeta stiamo lentamente capendo cosa siamo, dove ci troviamo e, sperabilmente, quale direzione vogliamo prendere. Certo non tutta la specie sta prendendo consapevolezza allo stesso momento (come non lo sta facendo tutto il pianeta), ma è un processo in divenire, una complessa pubertà che speriamo di superare senza farci troppo male.

In questo momento poi stiamo volgendo gli occhi al cielo ancora una volta, negli anni '60 siamo stati sulla Luna, oggi pensiamo di spingerci su Marte, candidato a diventare il secondo pianeta abitato da umani.  E di tornare quindi nello spazio, a cercare vita su altri corpi celesti, o a portarcela in ogni caso.

La corsa spaziale è stata un faro illuminante nel '900. Certo la spinta era una non nobile ricerca di supremazia tra le potenze in piena guerra fredda, ma gli avanzamenti tecnologici che sono scaturiti da quella ricerca sono oggi parte della nostra vita quotidiana. Lo spazio è una sfida estrema, il tentativo di uscire di casa per affrontare le vere sfide della vita. Con noi la terra ha potuto vedere se stessa da un altro corpo celeste, oggi i nostri Rover su Marte di mandano le immagini di quel tremolante puntino blu che siamo nell'infinito. Dobbiamo tornare nello spazio, dobbiamo farlo in fretta. Dobbiamo farlo uniti.

Per questo sono orgoglioso di essere un cittadino Asgardiano, perché so che promuovere una pacifica esplorazione dello spazio diventerà nei prossimi decenni sempre più importante. Perché diventare una specie multiplanetaria è una condizione fondamentale per diminuire le nostre probabilità di estinzione. Perché sarà il modo di portare la nostra amata Terra in una Fantastica avventura di esplorazioni e colonizzazione.

I published a brief piece of new (in italian language) to comment the so-called scandal about Devumi, recently exposed by The New York Times. It is interesting to understand how social-media based marketing campaigns are able to influence the way we think...

You can find the piece of new here: http://www.sentieriselvaggi.it/iniziopartita-devumi-un-piccolo-vaso-di-pandora/ .

Ho compiuto studi classici ma, per vocazione, in ambito professionale mi sono specializzato nel settore informatico e delle telecomunicazioni, dedicandomi anche al design e alla progettazione di siti web. Sono fermamente convinto che, se affrancate dal controllo dei poteri attualmente dominanti, le conoscenze scientifiche e tecnologiche raggiunte possano condurre l’umanità in una nuova era di sviluppo senza precedenti. Il mio progetto per il popolo della Terra si sviluppa nei seguenti punti:

1. Favorire lo sviluppo tecnologico per mantenere l’umanità ad un livello sostenibile in perenne equilibrio con la natura.
2. Controllare saggiamente l’incremento demografico e distribuire equamente le risorse del pianeta, migliorando la  salute e rispettando la diversità del genere umano.
3. Unire tutta l'Umanità con una nuova lingua viva.
4. Temperare passione, fede, tradizione e tutte le manifestazioni umane con la misura della ragione.
5. Proteggere popoli e nazioni con leggi giuste e tribunali imparziali.
6. Fare in modo che tutte le nazioni si governino autonomamente in maniera democratica, risolvendo le dispute transnazionali in un tribunale mondiale.
7. Evitare leggi che non siano fondamentali e cariche inutili.
8. Bilanciare i diritti personali con i doveri sociali.
9. Perseguire verità, bellezza e amore, ricercando l’armonia con l’universo.
10. Usare le conoscenze acquisite per non essere più un cancro sulla terra, ma restituire alla natura il ruolo che le compete.

I imagined how Asgardia will be ... a magical, clean and peaceful place. As shown in the image, my expectation is a space station where you can live comfortably over 100 years, free health care for all the Asgardians (tested medicines that don't cause problems that really cure!), cutting-edge technology for everyone (possibly without wasting raw material as it happens today on Earth), based on renewable energy! Citizens have a more relaxed life, nobody will have a working life that will be exhausting, maybe the term WORK will be very different from how we know today on Earth! Above all, capitalism will not exist, everyone (citizen of Asgardia and guest) will have equal resources!

THIS IS MY IMAGE OF OUR ASGARDY! I BELIEVE IT!

How did you imagine Asgardia?

Ho immaginato come sarà Asgardia ... un luogo magico, pulito e pacifico. Come mostra la raffigurazione, la mia aspettativa è un imponente stazione spaziale dove puoi vivere comodamente oltre 100 anni, l'assistenza sanitaria è gratuita per tutti gli asgardiani (le medicine sono state testate e non causano danni!), la tecnologia all'avanguardia alla portata di tutti (possibilmente senza sprecare le risorse prime, come succede oggigiorno sulla Terra) la tecnologia sarà basata sull'energia rinnovabile! I cittadini passeranno una vita più rilassante, nessuno avrà una vita lavorativa che sarà estenuante, molto probabilmente il termine LAVORO, come noi lo conosciamo oggi sulla Terra sarà molto diverso! In primis, il capitalismo non esisterà, ogni singolo individuo (cittadino di Asgardia ed extracomunitario) avrà pari risorse!

ECCO COME IMMAGINO LA NOSTRA ASGARDIA! IO CI CREDO!

Voi come immaginate Asgardia?

I was wondering about giving the chance also to children to become directly asgardian citizens, because they are our future, even if they don't have open minded parents.

If i understood well the project it's aim is to guarantee a life out there in the space under the asgardian law.

May we talk about it with our related?

Could we do something more for human race than just send files?

(THIS PHOTO WAS TAKEN IN JINJIANG, FUJIAN PROVINCE CHINA I WAS INVITED TO ATTEND TO A DESIGN CONTEST ORGANIZED BY THE GOVERNMENT OF CHINA.) AS YOU CAN SEE I CAN ACT AS INTERMEDIARY AMONG THE VARIOUS TYPES OF FUTURE PARLIAMENTARIANS, CULTURES AND WAY OF THINKING, YOU CAN STUDY HOW TO BE DIPLOMATIC BUT I THINK THAT IF YOU DON'T HAVE EMPATHY, CULTURE, AND A STRONG CONVICTION THAT WE ARE ALL HUMANS, YOU WILL BE A ROBOT THAT WILL ONLY FOLLOW THE RULES STUDIED BEFORE AND FOR SURE YOU CAN'T BE DIPLOMATIC, ALSO IF YOU THINK POLITICS IN THE OLD STYLE: LEFT AND RIGHT, POLITICS EXIST TO SERVE HUMANS NOT TO SERVE IDEOLOGIES. MY CANDIDACY ARISES FROM THESE ASSUMPTIONS AND FROM THE FACT THAT MY CURRICULUM REPRESENTS JUST THOSE "HUMANS" FIGURES THAT SERVE TO MAKE AN INSTITUTION WORK WELL LIKE:

-DESIGNER: I STUDIED HOW TO THINK DIFFERENT, HOW TO SOLVE PROBLEMS, HOW TO IMPROVE SOMETHING THAT ALREADY EXIST.

-THINKER: I READ A LOT OF BOOKS, I LOVE TO READ, READING IS IMPORTANT BECAUSE HELP YOUR MIND TO THINK BEFORE ACT, TO ACT WHEN YOU KNOW THINGS, TO ADMITTING THAT YOU DON'T KNOW A LOT OF THINGS AND CONSEQUENTLY TO BE PASSIONATE ABOUT KNOWDLEDGE.

-INTELLECTUAL: DESIGN IS A MIX OF ALL THE HUMANS INTELLECT, LIKE ART, CULTURE, GEOMETRY, ERGONOMICS, PHILOSOPHY, PHYSICS, PROGRAMMING, POETRY, AND SO ON.

-SCHOLAR: BECAUSE LIFE IS AN ENDLESS SCHOOL, TILL YOU DIE :)

-TECHNICIAN: BECAUSE I STUDIED HOW TO MAKE IMPOSSIBLE THING POSSIBLE, AND TO ADMIT WHEN I CAN'T DO THAT, AND THIS IS (IN MY OPINION) REALLY IMPORTANT!

-TRAVELLER: BECAUSE I'M YOUNG AND I'VE SEEN THE WORLD AS IT IS, WITH THE EYES OF A YOUNG MAN, MY EYES, NOT HE EYES OF A COMPANY OR A POLITICAL PARTY, WHEN I TRAVEL, I'M NOT A TOURIST, I SPEAK WITH THE LOCALS, I TRY TO UNDERSTAND THE OTHERS. I TRY TO UNDERSTAND WHY A LOT OF PEOPLE TOLD ME : "YOU WERE BEEN FAR AWAY" BUT FAR AWAY FROM WHERE? FAR AWAY FROM WHOM ? THE EARTH IS MY HOME, HUMANS ARE MY FRIENDS.

I HOPE TO BE ABLE TO MAKE ME USEFUL AND TO BE ABLE TO PUT MY SKILLS IN THE SERVICE OF ASGARDIA AND ITS CITIZENS.

APARCH: "Sono architetto, mi occupo di architettura, designer e grafica. Inoltre propongo, ricerco e divulgo attraverso la rete soluzioni, idee e progetti per rendere sostenibile il nostro ambiente. Garantire il rispetto degli equilibri naturali, rendere armonica la società, divulgare informazioni riguardanti le fonti di energia libera o alternativa, rendere consapevoli le persone di ciò che succede davanti ai loro occhi (con i quali si guarda ma spesso non si vede...) , diffondere input positivi. Avere la cittadinanza in Asgardia è una grande opportunità per  condivisione informazioni positive per il bene nostro, della nostra casa Terra e dello spazio che ci circonda per un futuro migliore."