Salve cari Asgardiani, secondo voi come dovrebbe essere strutturato al livello edilizio l'interno della futura colonia? Secondo me rifacendoci a tanti film di fantascienza si potrebbe trovare delle soluzioni (se così possiamo dire) Elysium del 2013. Dite la vostra e discutiamone :)

l'idea di creare un Elysium non permetterebbe una crescita della popolazione. si dovrebbe a pensare più a una soluzione modulare che permetta di ampliasi illimitata. cosi più la popolazine cresce più moduli si possono aggiungere avendo tutta la nazione in un unica stazione, e allo stesso tempo la possibilità di modificare la collocazione dei moduli oppure la separazione della stazione principale in stazioni più piccole magari collocate in zone differenti dello spazi, creando cosi delle "città".

Concordo con Leone, la soluzione più ottimale sarebbe quella modulare, magari prevedendo già determinati moduli che possono o no essere ampliati. Un esempio banalissimo potrebbe essere l'equivalente di una farmacia, per garantire una migliore copertura anziché ampliarne una o radunarle tutte in un posto sarebbe più conveniente sparpagliarle ogni tot moduli. Insomma organizzare tutto in moduli piccoli che possono riunirsi in un grande modulo, ed è quello che si collega ad altri grossi moduli.

Concordo con gli ultimi due post. La struttura modulare è la soluzione piu economica e funzionale. Come mia idea ogni modulo dovrebbe avere forma esagonale/pentagonale, con possibilità di venire interconnesso con altri moduli identici, attraverso brevi condotti su ogni lato del modulo.

Credo che progetti simili siano già stati fatti dagli anni '40 (ne parlava Sir. Arthur C. Clarke e ci ha scritto pure qualche romanzo): sarebbe il caso di visionare quelli, prima di lanciarci nella progettazione astronautica. ;-)

Buon giorno. 

Mi riferisco al libro Incontro con Rama di Sir. Arthur C. Clarke.

Ponendo in rotazione una struttura cilindrica attorno al suo asse principale si potrebbe simulare la gravità sul perimetro interno, mantenendo lungo l'asse condizioni mi microgravità che potrebbero tornare utili per esperimenti scientifici (condizioni analoghe a quelle presenti sulla stazione ISS). La modularità si potrebbe realizzare aggiungendo segmenti cilindrici al termine della stazione. Una divisione in moduli sarebbe utile anche nel caso di emergenze. Nel caso di problemi di depressurizzazione di un modulo si potrebbe segmentare la struttura per non compromettere l'intero sistema.

C.

Vi segnalo questo interessante network globale di professionisti del settore dedicato proprio alla ricerca di soluzioni abitative per lo spazio: http://spacearchitect.org
Vi partecipa anche il SATC (Space Architecture Technical Committee) che è uno dei comitati tecnici dello AIAA (American Institute of Aeronautics and Astronautics).
Ci sono dei rendering e dei progetti interessanti che possono essere un buono spunto di discussione.
Ciao,
Fabio

Un modulo gonfiabile sviluppato da un privato è già in fase di testing sulla ISS dall'Aprile 2016 e sembra stia dando buoni risultati

https://it.businessinsider.com/luomo-che-ha-inventato-la-stazione-spaziale-gonfiabile-e-certo-dellesistenza-degli-alieni-sulla-terra/